Cos’è la Link Juice nella SEO?

Vuoi migliorare il posizionamento di una pagina del tuo sito nei motori di ricerca e farlo arrivare primo su Google? Inviare un po’ di link juice verso quella pagina potrebbe essere la soluzione giusta, ti basterà sapere questo! No scherzo, hai due opzioni per farlo:

1. Il metodo più semplice consiste nel reindirizzare il link juice già presente sul tuo sito verso la pagina che desideri spingere in classifica con un po’ di internal linking fatta a mestiere
2. Oppure il metodo più impegnativo è quello di creare nuovi backlink esterni che puntino ai tuoi contenuti o al sito, impegnativo se lo fai da solo, facile e veloce se lo fai con HeroLink

Entrambe le strategie possono dare ottimi risultati, ma è fondamentale sapere come eseguirle correttamente per ottenere il massimo beneficio da questa pratica.

Cos’è la Link Juice?

La link juice (o link equity) si riferisce al valore o autorità che una pagina passa a un’altra quando vi crea un collegamento. Questo valore è davvero molto prezioso perché può contribuire a migliorare il posizionamento della pagina di destinazione sui motori di ricerca ed è proprio il “succo” (era il caso di dirlo) della link building.

Lo sappiamo tutti ormai, i link in entrata sono tra i principali fattori di ranking che Google voglia dire il contrario o no, una pagina che riceve più link equity ha maggiori probabilità di apparire nelle prime posizioni sui motori di ricerca e diversi studi dei più grandi SEO al mondo lo hanno dimostrato.

Link Juice e PageRank sono la stessa cosa?

Prima è bene fare un po’ di chiarezza, no, link juice e PageRank non sono la stessa cosa, anche se i due concetti sono strettamente collegati. Il PageRank è una metrica originaria di Google che calcola quanto un sito dovrebbe posizionarsi in base al suo profilo di backlink.

Per chi ha iniziato almeno una decina di anni fa sa bene che il PageRank era il principale metodo con cui Google classificava i siti web. Oggi, il motore di ricerca considera molti fattori oltre al PageRank per determinare il posizionamento, ma il concetto di link juice è ancora una parte importante del PageRank.

Comunque una pagina con un alto PageRank trasmetterà più link juice rispetto a una con un punteggio basso per fartela in breve.

Più link juice una pagina riceve, più elevato sarà il suo PageRank e, di conseguenza, il suo potenziale di visibilità nei risultati di ricerca.

Come scoprire il PageRank di un sito

Fino al 2016, Google offriva una barra degli strumenti che mostrava il PageRank di qualsiasi pagina web. Anche se questa funzione non è più disponibile, strumenti SEO come Ahrefs e Moz forniscono metriche simili: URL Rating (Ahrefs) e Page Authority (Moz).

Su Moz è gratuito per un po’ di ricerche, circa 10 con un singolo account (che ovviamente possono diventare di più con diversi account, ma questo non ve l ho mai detto) e basta andare sul Moz Domain Analysis, mettere l’url in questione ed il gioco è fatto.

Questi valori rappresentano l’autorevolezza di una pagina in base agli algoritmi di ogni strumento. Ovviamente MOZ o Ahrefs non sono Google, quindi potrebbero non coincidere con i calcoli interni di Google nel definire il valore della pagina ma possono offrire una buona stima della quantità di link juice che una pagina potrebbe trasmettere.

Come funziona la Link Juice?

Il quantitativo di link juice trasmesso dipende da diversi fattori:

• Numero di link esterni: Più sono i link, maggiore sarà la distribuzione del valore (per esempio, se una pagina contiene molti link, ogni link individuale riceverà meno link juice).
• Pertinenza e qualità della pagina collegata: I link provenienti da pagine di alta qualità e correlate al tema trattato sono molto più preziosi rispetto ai link da pagine di bassa qualità o non pertinenti.
• Autorità del dominio: Se il link proviene da un sito di alta autorità (come siti istituzionali o ben posizionati), la link juice trasmessa sarà più forte, aumentando le probabilità che il sito ricevente migliori il proprio posizionamento.

Come influisce sul posizionamento?

Google premia le pagine con più link juice, ritenendole più autorevoli, non è ufficiale, ma è così. Questo principio è evidente quando si comparano due pagine ottimizzate per la stessa parola chiave: se una riceve link autorevoli e l’altra no, la prima verrà posizionata più in alto nei risultati di ricerca. Tuttavia, è importante anche la qualità dei link: un minor numero di collegamenti da siti pertinenti e autorevoli può valere di più rispetto a un alto numero di link da siti irrilevanti o di bassa qualità.

Quindi, non è solo il numero di link che conta, ma anche il valore che apportano. La combinazione di un buon numero di link rilevanti e di qualità rende una pagina web competitiva, aumentando il posizionamento SEO e facilitando l’indicizzazione dei contenuti su Google.

Come inviare Link Juice a una pagina

Per trasferire un po’ di link juice a una specifica pagina e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca, ci sono tre strategie principali: creazione di collegamenti esterni, utilizzo di link interni e reindirizzamenti strategici.

Creazione di collegamenti Esterni

Link esterni o inbound link che puntano al tuo sito possono incrementare la tua autorità e il link juice. Le principali tecniche sono:

• Siti di nicchia: Una strategia avanzata consiste nell’acquistare link su siti rilevanti per la tua nicchia. Questi link puntano direttamente alla pagina che desideri posizionare. Sebbene efficace, è necessario cautelarsi, poiché Google penalizza la compravendita di link, specie se associata a siti di bassa qualità (come PBN o link farm) per questo consiglio sempre di non immedesimarsi in questo mondo se non si sa dove mettere le mani, si rischia di fare un danno davvero molto grande.
• Guest Post: Scrivere articoli per altri siti può essere un modo naturale per ottenere link di alta qualità, rendendo il tuo sito autorevole e affidabile agli occhi di Google. Il guest posting, però, deve essere ben mirato, i siti ospitanti dovrebbero essere scelti per pertinenza e autorevolezza, e il contenuto deve rispondere ai bisogni del pubblico. È inutile trovare un sito che ospita guest post che parla di biciclette se stai cercando di linkare il tuo sito che parla di pizza.
• Risorse Collegabili: Creare contenuti che attraggono naturalmente i link, come guide, infografiche o report originali. Una volta attratti i link, puoi poi utilizzare collegamenti interni per trasferire il link juice a pagine specifiche, anche commerciali o nuove, che richiedono visibilità immediata. Questa è una vecchia tecnica che funziona molto soprattutto quando si utilizzano le news che diventano virali in poco tempo.

Collegamenti Interni

I link interni permettono di trasferire link juice all’interno del sito, collegando pagine che ricevono naturalmente molti link a quelle meno visibili. Questa tecnica è fondamentale, in quanto consente di:

• Migliorare il posizionamento di pagine commerciali (come le landing page), difficili da linkare esternamente.
• Trasferire link juice da pagine autorevoli o con molti collegamenti a pagine con poco traffico.
• Favorire il posizionamento di contenuti nuovi, rendendo più agevole la loro indicizzazione
• Far muovere il crawl di Google e fargli raggiungere anche le pagine che si trovano a livelli di profondità maggiori di 3.

Utilizzo dei Reindirizzamenti

I famosi reindirizzamenti 301 possono essere utilizzati per inviare link juice da una pagina obsoleta o meno rilevante a una nuova, capitalizzando sul valore dei vecchi link. Questa tecnica funziona particolarmente bene in caso di contenuti duplicati o aggiornati, permettendo di conservare l’autorità accumulata anche dopo un cambiamento nel contenuto.

Come creare collegamenti interni efficaci?

La strategia ottimale si basa su due passaggi principali: identificare le pagine con maggiore autorità e rimuovere i collegamenti superflui.

Identificare le pagine con Alta Autorità

Per trasferire efficacemente il link juice, è fondamentale capire quali pagine del sito hanno già acquisito un’autorità elevata. Uno strumento SEO come Google Search Console o Ahrefs può rivelare quali pagine ricevono più backlink o hanno un Page Authority più alto, e non Domain Authority. Una volta individuate, si possono inserire link interni strategici da queste pagine a quelle che si desidera posizionare più in alto come proprio le landing page.

Sfruttare al massimo i Link Interni

Utilizzare i link interni non significa collegare in modo casuale tutte le pagine tra loro. È importante:

• Rimuovere i collegamenti non necessari: Evitare link a pagine che non richiedono un incremento di PageRank, come le pagine di contatto, articoli vecchi che non servono più o quelle informative generali.
• Collegare pagine rilevanti: Creare una rete di link che rimanda a pagine correlate, per far sì che l’algoritmo di Google riconosca la struttura e l’importanza delle pagine target.

PageRank Sculpting

Il PageRank sculpting era una tecnica per indirizzare il link juice tramite l’attributo “nofollow” su link interni che non si desiderava valorizzare. Questo metodo, tuttavia, è diventato obsoleto. Google ha modificato l’algoritmo: i link nofollow non distribuiscono il link juice alle altre pagine, rendendo la pratica inefficace e a volte addirittura controproducente ma è sempre bene saperlo perché potrebbe tornare di moda